Mappa di Pioggia (MONITORAGGIO)

Da Mydewiki.

[Vai alla scheda Introduzione]
[Torna alla scheda Osservazioni]


Nome layer Mappa di Pioggia (MONITORAGGIO)
Tag Pioggia
Folder / Layers / observation / stations / maps
Descrizione Strumento per la visualizzazione delle osservazioni di precipitazione registrate dai sensori pluviometrici a terra. I dati puntuali sono interpolati nello spazio tramite due tipologie selezionabili di interpolatori: GRISO e l'inverso del quadrato della distanza. GRISO è un interpolatore implementato da Fondazione CIMA per il trattamento dei dati da sensori pluviometrici[1]. E' possibile la visualizzazione della precipitazione cumulata su diverse finestre temporali selezionabili, in un range da 1 a 24 ore.

La Mappa di Pioggia (MONITORAGGIO) mostra l'interpolazione degli ultimi dati disponibili a finestra mobile di ciascun pluviometro. Questa mappa ha il pregio di utilizzare tutti ed i più recenti dati a disposizione ma, di contro, non si può considerare sincroriferita. La mappa è ottenuta con la tecnica della finestra mobile, usando tutti i valori dei campioni da disposizione nel periodo, senza parzializzare e senza filtro alcuno sulla quantità minima di dati necessari per considerare il sensore valido o meno. La mappa, così ottenuta, può essere personalizzata con le stesse opzioni che sono disponibili per la mappa di pioggia. La Mappa di Pioggia (MONITORAGGIO) differisce dalla Mappa di Pioggia per i criteri con cui vengono utilizzati i dati provenienti dalla rete pluviometrica a terra, data l'eterogeneità della rete stessa costituita da sensori a risoluzione temporale pari a 1, 5, 10, 15, 30, 60, 90 e 180 minuti. Ad esempio, si supponga di essere alle 18:27UTC e di calcolare e visualizzare la mappa relativa all'ultima ora di osservazione: in questo caso l'algoritmo prenderà in considerazione tutti i dati validi osservati cumulati su un’ora a seconda della risoluzione del sensore stesso. Per cui, se il sensore S1 ha risoluzione pari a 5 minuti e l’ultimo dato valido per quel sensore è relativo alle 18:15UTC, la sua cumulata su un’ora risulterà calcolata tra le 17:15UTC e le 18:15UTC. Allo stesso modo, il sensore S2 con risoluzione pari a 60 minuti e ultimo dato valido riferito alle 18UTC riporterà una cumulata relativa all’intervallo di tempo compreso tra le 17UTC e le 18UTC. In conclusione, l'intervallo di cumulata sarà effettivamente pari ad 1 ora, ma i dati risulteranno riferiti a finestre temporali distribuite in maniera differente, in dipendenza della risoluzione del sensore: per questo motivo la mappa viene definita asincrona.

E’ inoltre possibile selezionare un’area di aggregazione spaziale, su cui viene calcolata la cumulata media nell’intervallo temporale selezionato: a scala regionale, provinciale, comunale, delle zone di vigilanza meteoclimatica, delle zone di allerta e dei bacini idrografici.

Screenshot
ALL01 monitoraggio.JPG
Legenda
Proprietà
Variabili disponibili Pioggia
Cumulate disponibili ultime 1, 3, 6, 12, 24 ore + intervallo di sistema (ad esempio, se amplio[restringo] il time range fino a 30[5] ore e seleziono dal menu proprietà la cumulata sul time range, il sistema calcolerà la cumulata su quell'intervallo)
Interpolatori disponibili GRISO, Inverso del quadrato della distanza
Filtri disponibili Soglie selezionabili comprese tra 10 e 500mm (valori superiori a)
Aggregazioni spaziali Comuni, Province, Regioni, Aree di Vigilanza Meteoclimatica, Zone d'allerta, Bacini idrografici principali (ISPRA)



[Vai alla scheda Introduzione]

[Torna alla scheda Osservazioni]
  1. i dati dei sensori sono di proprietà delle singole Regioni e Province Autonome