Sentinel2 NDVI (20m)

Da Mydewiki.
Versione del 2 mar 2022 alle 17:55 di Mydewetra (Discussione | contributi) (Creata pagina con " [Vai alla scheda Introduzione] <br/> [Torna alla scheda Osservazioni] <br/> {| class="wikitable" |- |style="background-colo...")

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

[Vai alla scheda Introduzione]
[Torna alla scheda Osservazioni]


Nome layer Sentinel2 NDVI (20m)
Tag Incendi
Folder / Layers / observation / stations / incendi
Descrizione L’indice NDVI è uno strumento semplice ma efficace per quantificare la presenza di clorofilla della vegetazione, e di converso il livello di secchezza della stessa. Le piante verdi vive appaiono relativamente scure nella regione spettrale della radiazione fotosinteticamente attiva (PAR), e relativamente luminose nel vicino infrarosso.

Il pigmento delle foglie delle piante, la clorofilla, assorbe fortemente la luce visibile (da 0,4 a 0,7 nm) per l'uso nella fotosintesi. La struttura cellulare delle foglie, invece, riflette fortemente la luce nel vicino infrarosso (da 0,7 a 1,1 nm). Più foglie ha una pianta, più queste lunghezze d'onda della luce sono influenzate, rispettivamente.

L'intervallo di valori di NDVI è compreso tra -1 e 1. I valori negativi di NDVI (valori prossimi a -1) corrispondono all'acqua. I valori prossimi allo zero (da -0,1 a 0,1) corrispondono generalmente ad aree aride di roccia, sabbia o neve. Valori bassi e positivi rappresentano arbusti e prati (da 0,2 a 0,4 circa), mentre valori alti indicano foreste pluviali temperate e tropicali (valori prossimi a 1). Esso rappresenta un buon proxy per identificare la quantità di vegetazione verde viva.

L'indice di vegetazione differenziale normalizzato, abbreviato NDVI, è definito come

( Red - NIR) / (Red + NIR)

Dove Red e NIR rappresentano le misurazioni della riflettanza spettrale acquisite rispettivamente nelle regioni del rosso (visibile) e dell’infrarosso vicino.
Usando le bande di Sentinel-2, l'indice è il seguente:

(B8 - B4) /  (B8 + B4)

L’indice NDWI (Normalized Difference Water Index) introdotto da Gao nel 1996 [3] viene utilizzato per monitorare i cambiamenti nel contenuto d'acqua delle foglie, utilizzando le lunghezze d'onda dell’infrarosso vicino (NIR) e dell'infrarosso a onde corte (SWIR).

Tale indice può essere definito come:

(NIR - SWIR) /  (NIR + SWIR). 

Il prodotto disponibile è l'NDVI da satellite Sentinel 2 a 20 metri di risoluzione, ultimo aggiornamento disponibile ottenuto da mosaicature.
Allo stato attuale il sistema presenta le seguenti caratteristiche: * Procurement dati automatico e produzione routinaria * Generazione prodotto utilizzando il processore AUTOBAM (AUTOmatic Burned Areas Detector) sviluppato da Fondazione CIMA * Copertura spaziale in relazione alle singole riprese * Tempo di rivisita 5 gg (in assenza copertura nubi) * Mascheramento nubi, viene effettuato sulla base della classificazione fornita dal provider delle immagini * Mascheramento neve

Per ulteriori informazioni:

  1. [https://land.copernicus.eu/global/products/ndvi https://land.copernicus.eu/global/products/ndvi
  2. https://earthobservatory.nasa.gov/features/MeasuringVegetation
  3. Bo-cai Gao, NDWI—A normalized difference water index for remote sensing of vegetation liquid water from space, Remote Sensing of Environment, Volume 58, Issue 3, 1996, Pages 257-266, ISSN 0034-4257, https://doi.org/10.1016/S0034-4257(96)00067-3. (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0034425796000673)
Screenshot
Ndvi20m.JPG
Proprietà
Variabili disponibili NDVI a 20 metri
Cumulate disponibili
Interpolatori disponibili
Filtri disponibili
Aggregazioni spaziali



[Vai alla scheda Introduzione]
[Torna alla scheda Osservazioni]