Rete Radar Nazionale - HRA: differenze tra le versioni

e ne mostra la propagazione nei successivi 30 minuti calcolata tramite l'algoritmo di nowcasting RadarNews.
Si tratta del prodotto che determina l’area o territorio potenzialmente in allarme per detreminare il quale velocità e direzione stimate dal prodotto HRM (heavy rain motion) sono utilizzate per individuare il probabile settore verso cui si dirige il fenomeno sotto osservazione.
Il valore di correlazione è utilizzato come indicatore di ‘confidenza’ della stima e determina l’ampiezza del settore che delimita lo spostamento:
se la confidenza è massima (corr=1) l’area del poligono rimane costante.
Il nuovo shapefile sarà pertanto composto da un sottoinsieme dei poligoni HRM combinati con l’analisi della velocità e direzione. I poligoni rimanenti saranno solo quelli per cui viene superata la soglia pari all'85simo percentile per i parametri SSI (storm severity index) ovvero HRI (heavy rain index).
Tali poligoni saranno costruiti in base all’area presumibilmente esposta allo spostamento di ogni singolo fenomeno nei successivi 5 minuti e fino a T=To + 30 minuti, secondo la stima effettuata dall'algoritmo di nowcasting.

Il layer mostra inoltre:

• la posizione del baricentro del poligono ogni 5 minuti (marker blu)
• la posizione e la forma del poligono ogni 10 minuti (tratteggio nero)
• il parametro dominante (SSI ovvero HRI), come indicato dall'apposita legenda

Per informazioni di maggior dettaglio, si suggerisce di consultare l'approfondimento scaricabile cliccando il seguente link:

• Algoritmo di nowcasting RadarNews
• Heavy Rain Tracking su Dewetra 2.0