FloodCat - Manuale utente: differenze tra le versioni
(→Indice) |
|||
(15 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
==Introduzione== | ==Introduzione== | ||
− | La | + | La Direttiva 2007/60/CE (Direttiva Alluvioni o Floods Directive - FD) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni affronta specificamente la necessità di disporre di un catalogo sugli eventi alluvionali passati. |
− | In particolare l'Art.4 della | + | In particolare, l'Art.4 della Direttiva prevede che gli Stati Membri effettuino una valutazione preliminare del rischio di alluvioni (Preliminary Flood Risk Assessment - PFRA) allo scopo di individuare (Art.5) le aree per le quali esisterebbe un rischio potenziale significativo di alluvioni o si possa ritenere probabile che questo si generi (Areas of Potential Significant Flood Risk – APSFR). |
− | + | Tale valutazione si deve basare su dati e informazioni già disponibili o facilmente reperibili riguardanti le alluvioni avvenute in passato (Flood Events – FE) che hanno avuto notevoli conseguenze negative per la salute umana, l’ambiente, il patrimonio culturale e le attività economiche e che con elevata probabilità possono ancora verificarsi in futuro in maniera simile. Inoltre, è necessario considerare anche gli eventi che, pur non avendo avuto effetti particolarmente negativi in passato, potrebbero produrne in futuro anche a seguito dei cambiamenti di uso del territorio. | |
− | Sulla base della sua specifica architettura e in conformità al reporting verso la Commissione Europea, per ogni significativo evento di alluvione devono essere registrati i seguenti dati e informazioni: | + | Dal momento che alcuni dati e alcune informazioni riguardanti gli eventi passati richiesti per il reporting potrebbero essere non disponibili, la Commissione Europea ha stabilito che la registrazione sistematica di tali dati debba iniziare dal 22 dicembre 2011. |
− | * posizione (nome della località, bacino idrografico, sottobacino e / o zona costiera) | + | |
+ | Il Dipartimento della Protezione Civile, come previsto al punto 8 della Dir.P.C.M. 24 febbraio 2015, ha messo a disposizione delle Regioni, delle Province Autonome e delle Autorità di Bacino una piattaforma informatica ad accesso riservato, denominata FloodCat, con funzione di catalogo degli eventi alluvionali. | ||
+ | |||
+ | Sulla base della sua specifica architettura e in conformità al reporting verso la Commissione Europea, per ogni significativo evento di alluvione, nella piattaforma devono essere registrati i seguenti dati e informazioni: | ||
+ | * posizione (nome della località, bacino idrografico, sottobacino e/o zona costiera) | ||
* categoria di alluvione (alluvioni del passato o potenziali inondazioni future); | * categoria di alluvione (alluvioni del passato o potenziali inondazioni future); | ||
* tipo di inondazione; | * tipo di inondazione; | ||
* estensione (area di terra inondata, o lunghezza dei tratti fluviali o coste interessate); | * estensione (area di terra inondata, o lunghezza dei tratti fluviali o coste interessate); | ||
− | * probabilità di evento alluvionale (frequenza, | + | * probabilità di evento alluvionale (frequenza, ricorrenza); |
* la data di inizio e la durata (giorni) per ciascuna delle inondazioni; | * la data di inizio e la durata (giorni) per ciascuna delle inondazioni; | ||
* tipo e grado di conseguenze negative per: | * tipo e grado di conseguenze negative per: | ||
Riga 27: | Riga 31: | ||
==Indice== | ==Indice== | ||
− | La presente guida è articolata in sezioni tematiche organizzate come segue: | + | La presente guida - aggiornata alla versione 3.0.1 - è articolata in sezioni tematiche organizzate come segue: |
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | ||
− | + | 1 [[Accesso al sistema]] <br/> | |
− | + | 2 [[Schermata Iniziale di FloodCat]] <br/> | |
− | * [[ | + | * [[Strumenti di Ricerca]] |
+ | ::a [[Ricerca geografica]] | ||
+ | ::b [[Ricerca temporale]] | ||
+ | ::c [[Risultati della ricerca]] | ||
+ | ::d [[Ricerca avanzata]] | ||
+ | ::e [[Note]] | ||
− | + | * [[Strumenti di Reporting]] | |
− | + | * [[Strumenti di Inserimento]] | |
− | + | 3 [[Schede Evento, Fenomeno, Danno]] <br/> | |
− | + | * [[Inserimento Evento]] | |
+ | * [[Inserimento Fenomeno]] | ||
+ | * [[Inserimento Danno]] |
Versione attuale delle 09:50, 4 ott 2018
Introduzione
La Direttiva 2007/60/CE (Direttiva Alluvioni o Floods Directive - FD) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni affronta specificamente la necessità di disporre di un catalogo sugli eventi alluvionali passati.
In particolare, l'Art.4 della Direttiva prevede che gli Stati Membri effettuino una valutazione preliminare del rischio di alluvioni (Preliminary Flood Risk Assessment - PFRA) allo scopo di individuare (Art.5) le aree per le quali esisterebbe un rischio potenziale significativo di alluvioni o si possa ritenere probabile che questo si generi (Areas of Potential Significant Flood Risk – APSFR).
Tale valutazione si deve basare su dati e informazioni già disponibili o facilmente reperibili riguardanti le alluvioni avvenute in passato (Flood Events – FE) che hanno avuto notevoli conseguenze negative per la salute umana, l’ambiente, il patrimonio culturale e le attività economiche e che con elevata probabilità possono ancora verificarsi in futuro in maniera simile. Inoltre, è necessario considerare anche gli eventi che, pur non avendo avuto effetti particolarmente negativi in passato, potrebbero produrne in futuro anche a seguito dei cambiamenti di uso del territorio.
Dal momento che alcuni dati e alcune informazioni riguardanti gli eventi passati richiesti per il reporting potrebbero essere non disponibili, la Commissione Europea ha stabilito che la registrazione sistematica di tali dati debba iniziare dal 22 dicembre 2011.
Il Dipartimento della Protezione Civile, come previsto al punto 8 della Dir.P.C.M. 24 febbraio 2015, ha messo a disposizione delle Regioni, delle Province Autonome e delle Autorità di Bacino una piattaforma informatica ad accesso riservato, denominata FloodCat, con funzione di catalogo degli eventi alluvionali.
Sulla base della sua specifica architettura e in conformità al reporting verso la Commissione Europea, per ogni significativo evento di alluvione, nella piattaforma devono essere registrati i seguenti dati e informazioni:
- posizione (nome della località, bacino idrografico, sottobacino e/o zona costiera)
- categoria di alluvione (alluvioni del passato o potenziali inondazioni future);
- tipo di inondazione;
- estensione (area di terra inondata, o lunghezza dei tratti fluviali o coste interessate);
- probabilità di evento alluvionale (frequenza, ricorrenza);
- la data di inizio e la durata (giorni) per ciascuna delle inondazioni;
- tipo e grado di conseguenze negative per:
1. la salute umana;
2. ambiente;
3. il patrimonio culturale;
4. attività economica.
- altre informazioni rilevanti.
Indice
La presente guida - aggiornata alla versione 3.0.1 - è articolata in sezioni tematiche organizzate come segue: