Rete Radar Nazionale - HRD: differenze tra le versioni

La schedula si compone di 2 Prodotti:

• HRD
• HRW

Tali Prodotti sono il risultato dell’analisi di gran parte dei prodotti standard generati dalle varie catene operative presso il CFC; pertanto, anche la frequenza operativa della schedula HR è 10 minuti, resa disponibile con un ritardo di visualizzazione, rispetto al tempo nominale, di circa 10 min. L’obiettivo finale è quello di disseminare messaggi di Warning durante il verificarsi di un fenomeno meteorologico potenzialmente pericoloso. Inoltre, laddove possibile, si tenta di prevedere l’evoluzione futura del fenomeno stesso con un discreto margine di anticipo.

Il prodotto HRD ha lo scopo di individuare singole aree (poligoni) potenzialmente a rischio. La determinazione dei poligoni si basa sull’algoritmo IDL denominato CONTOUR: tale algoritmo ricerca aree omogenee rispetto ad un parametro di riferimento ed un valore di soglia predefinito. Attualmente la ricerca si basa su aree caratterizzate da precipitazione istantanea (SRI) superiore a 10 mm/h (parametro threshold). Lo shapefile associato al prodotto contiene la lista delle coordinate che delimitano i poligoni individuati. Allo scopo di evitare un numero eccessivo di poligoni vengono escluse aree troppo piccole (min_area = 20 kmq). Inoltre, vengono filtrate aree eccessivamente estese (max_area = 10000 kmq). Analogamente al Prodotto HRW, le informazioni contenute nello shapefile si riferiscono al valore massimo di HRI, SSI e di tutte le Features registrate su ogni area. Si assume che ogni poligono, rappresentativo di un fenomeno precipitativo, si sposti nella direzione e con la velocità rilevate dal prodotto AMV: tale prodotto è il risultato del campionamento dei valori puntuali contenuti nel prodotto satellitare MPEF (Meteorological Products Extraction Facility) denominato AMV (Atmospheric Motion Vector), su una griglia di 50x50 kmq. In fase di visualizzazione del prodotti, ad ogni evento viene associata una classe, e quindi un colore, in funzione dell’indice di severità. La classe dell’evento si riferisce al valore massimo (maxInd) tra HRI e SSI. In questi esempi l’indice di severità prevalente è stato l’HRI. Le etichette e i colori della legenda corrispondono alle seguenti soglie:

• moderato --> maxInd <= 2
• intenso --> 2 < maxInd <= 3
• forte --> 3 < maxInd <= 4
• molto forte --> 4 < maxInd

Per informazioni di maggior dettaglio, si suggerisce di consultare l'approfondimento scaricabile cliccando il seguente link: 100px|thumb|centre|Prodotti Heavy Rain su Dewetra 2.0