Merging radar - pluviometri: differenze tra le versioni

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|Descrizione
 
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|Il layer Merging Radar + Pluviometri" è realizzato con la tecnica "Modified Conditional Merging" (MCM), un approccio tecnica geostatistico che permette l’integrazione delle misure della precipitazione derivanti da diversi strumenti per la definizione di un campo di precipitazione teoricamente migliore in termini di posizioni e volumi di acqua. <br/>
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|Il layer Merging Radar + Pluviometri è realizzato con la tecnica "Modified Conditional Merging" (MCM), un approccio tecnica geostatistico che permette l’integrazione delle misure della precipitazione derivanti da diversi strumenti per la definizione di un campo di precipitazione teoricamente migliore in termini di posizioni e volumi di acqua. <br/>
 
In particolare, nel prodotto in questione, vengono utilizzati come input:
 
In particolare, nel prodotto in questione, vengono utilizzati come input:
* le osservazioni pluviometriche: per avere indicazioni (dirette) circa i quantitativi di acqua misurati al suolo seppure in posizioni puntuali.
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* le osservazioni pluviometriche<ref>i dati dei sensori sono di proprietà delle singole Regioni e Province Autonome</ref>: per avere indicazioni (dirette) circa i quantitativi di acqua misurati al suolo seppure in posizioni puntuali.
 
* le stime dei campi radar: per ottenere informazioni circa la struttura spaziale di correlazione del campo di precipitazione. <br/>
 
* le stime dei campi radar: per ottenere informazioni circa la struttura spaziale di correlazione del campo di precipitazione. <br/>
 
Il prodotto Merging Radar+pluviometro è sincrono (ovvero produce mappe cumulate orarie dalle xx-1:00 alle xx:00) basato sul prodotto radar SRT1h (disponibile presso Fondazione CIMA circa al minuto xx:15).
 
Il prodotto Merging Radar+pluviometro è sincrono (ovvero produce mappe cumulate orarie dalle xx-1:00 alle xx:00) basato sul prodotto radar SRT1h (disponibile presso Fondazione CIMA circa al minuto xx:15).
 
Attualmente si è adottata una configurazione di run che prevede:
 
Attualmente si è adottata una configurazione di run che prevede:
* 1° run alle xx:06.
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* 1° run alle xx:20.
In questo caso il prodotto SRT1h radar non è ancora disponibile, pertanto il prodotto risulta essere una sola interpolazione dei pluviometri
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(algoritmo analogo al prodoto "mappa di pioggia", ma con l'adozione di un kernel di covarianza medio stimato da mosaico rete radar su eventi passati).
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Si utilizza questa corsa per avere un dato il più aggiornato possibile rispetto le xx:00 e utilizzare il prodotto come primo input in una delle catene idrologiche a scala nazionale.
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* 2° run alle xx:20.
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In questo caso il prodotto SRT1h radar, a meno di ritardi, risulta disponibile e utilizzato nel calcolo del prodotto.
 
In questo caso il prodotto SRT1h radar, a meno di ritardi, risulta disponibile e utilizzato nel calcolo del prodotto.
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In questo caso il prodotto SRT1h radar è sicuramente disponibile e utilizzato nel calcolo del prodotto.
 
In questo caso il prodotto SRT1h radar è sicuramente disponibile e utilizzato nel calcolo del prodotto.
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Questo run riproduce il prodotto riferito alle 3 ore prima ovvero da xx-4:00 a xx-3:00 in modo che i dati pluviometrici, che eventualmente fossero stati in ritardo, possano essere disponibili.
 
Questo run riproduce il prodotto riferito alle 3 ore prima ovvero da xx-4:00 a xx-3:00 in modo che i dati pluviometrici, che eventualmente fossero stati in ritardo, possano essere disponibili.
  
Per informazioni di maggior dettaglio, si suggerisce di consultare l'approfondimento scaricabile da qui: [[File:MCM - Merging radar - Pluviometri.pdf|100px|thumb|centre|MCM - Merging radar - Pluviometri]]
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Per informazioni di maggior dettaglio, si suggerisce di consultare l'approfondimento scaricabile cliccando il seguente link: [[Media:MCM - Merging radar - Pluviometri.pdf|MCM - Merging radar - Pluviometri]]
 
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|Comuni, Province, Regioni, Aree di Vigilanza Meteoclimatica, Zone d'allerta, Bacini idrografici
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Versione attuale delle 15:30, 22 dic 2021

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Nome layer Merging Radar + Pluviometri
Tag Pioggia
Folder / Layers / observation / stations / maps
Descrizione Il layer Merging Radar + Pluviometri è realizzato con la tecnica "Modified Conditional Merging" (MCM), un approccio tecnica geostatistico che permette l’integrazione delle misure della precipitazione derivanti da diversi strumenti per la definizione di un campo di precipitazione teoricamente migliore in termini di posizioni e volumi di acqua.

In particolare, nel prodotto in questione, vengono utilizzati come input:

  • le osservazioni pluviometriche[1]: per avere indicazioni (dirette) circa i quantitativi di acqua misurati al suolo seppure in posizioni puntuali.
  • le stime dei campi radar: per ottenere informazioni circa la struttura spaziale di correlazione del campo di precipitazione.

Il prodotto Merging Radar+pluviometro è sincrono (ovvero produce mappe cumulate orarie dalle xx-1:00 alle xx:00) basato sul prodotto radar SRT1h (disponibile presso Fondazione CIMA circa al minuto xx:15). Attualmente si è adottata una configurazione di run che prevede:

  • 1° run alle xx:20.

In questo caso il prodotto SRT1h radar, a meno di ritardi, risulta disponibile e utilizzato nel calcolo del prodotto.

  • 2° run alle xx:36.

In questo caso il prodotto SRT1h radar è sicuramente disponibile e utilizzato nel calcolo del prodotto.

  • 3° run alle xx:50.

Questo run riproduce il prodotto riferito alle 3 ore prima ovvero da xx-4:00 a xx-3:00 in modo che i dati pluviometrici, che eventualmente fossero stati in ritardo, possano essere disponibili.

Per informazioni di maggior dettaglio, si suggerisce di consultare l'approfondimento scaricabile cliccando il seguente link: MCM - Merging radar - Pluviometri

Screenshot
ALL merging.JPG
Legenda
Proprietà
Variabili disponibili Pioggia
Cumulate disponibili ultime 1, 3, 6, 12, 24 ore + intervallo di sistema (ad esempio, se amplio[restringo] il time range fino a 30[5] ore e seleziono dal menu proprietà la cumulata sul time range, il sistema calcolerà la cumulata su quell'intervallo)
Interpolatori disponibili
Filtri disponibili Soglie selezionabili comprese tra 10 e 500mm (valori superiori a)
Aggregazioni spaziali Comuni, Province, Regioni, Aree di Vigilanza Meteoclimatica, Zone d'allerta, Bacini idrografici principali (ISPRA)



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  1. i dati dei sensori sono di proprietà delle singole Regioni e Province Autonome