Risultati della ricerca: differenze tra le versioni
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Cliccando due volte sull'elemento di interesse della lista degli eventi si apre la finestra di visualizzazione della lista dei fenomeni associati all'evento: | Cliccando due volte sull'elemento di interesse della lista degli eventi si apre la finestra di visualizzazione della lista dei fenomeni associati all'evento: | ||
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Cliccando due volte sull'elemento di interesse della lista dei fenomeni si apre la finestra di visualizzazione della lista dei danni associati al fenomeno selezionato: | Cliccando due volte sull'elemento di interesse della lista dei fenomeni si apre la finestra di visualizzazione della lista dei danni associati al fenomeno selezionato: | ||
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Versione delle 12:56, 9 gen 2018
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I risultati dell'applicazione dei filtri di ricerca degli eventi sono forniti in forma tabellare nella Lista Eventi rappresentata nella figura seguente:
nella quale ogni riga indica un evento che viene caratterizzato da Stato, Editing, Codice, Nome, Fenomeni, Danni e Data di inizio (secondo una disposizione delle informazioni in colonna).
Nelle prime due colonne della Lista Eventi sono riportate, attraverso l'utilizzo di specifiche icone, le informazioni che definiscono lo stato di un evento (per quanto riguarda la validazione e la localizzazione dei dati inseriti) ed il relativo livello di modificabilità da parte dell'utente:
Con riferimento alla figura precedente, nella seguente lista è riportato il significato di ciascuna icona o combinazione di esse:
- Evento non validato/Evento non localizzato;
- Evento non validato/Evento localizzato;
- Evento validato/Evento localizzato;
- Evento non modificabile dall'utente;
- Evento modificabile dall'utente.
Come descritto in dettaglio nella sezione Livelli di accesso degli Utenti, un utente con livello visual non può modificare i dati inseriti ma solo visualizzarli e pertanto tutti gli elementi della lista appariranno come Evento non modificabile dall'utente (4).
Quando la lista degli eventi è molto numerosa, gli eventi vengono suddivisi su più pagine; nella sezione in basso a sinistra della lista degli eventi si trova la pulsantiera che l'utente può utilizzare per spostarsi fra le pagine della lista (i pulsanti a freccia servono per spostarsi alla pagina successiva o precedente meetre quelli numerati per selezionare una determinata pagina):
Nella sezione a destra della lista si trova invece una casella contenente l'intervallo temporale rispetto al quale l'utente ha effettuato la ricerca degli eventi:
Per permettere la visualizzazione a pieno schermo dei fenomeni/danni (localizzati) associati agli eventi ricercati, è possibile ridurre lo spazio occupato dalla lista degli eventi premendo il pulsante Comprimi lista:
Per ritornare alla visualizzazione espansa, occorre premere il pulsante Espandi lista (in realtà è lo stesso pulsante utilizzato per comprimere la lista che assume la funzione di espansione quando la lista è compressa):
Per chiudere la lista degli eventi e ritornare alla Schermata Iniziale di FloodCat l'utente deve premere il pulsante Chiudi:
La lista degli eventi può essere esportata premendo il pulsante Esporta lista Eventi come rappresentato nella seguente immagine:
Il risultato dell'esportazione consiste in una cartella compressa in formato ZIP contenente un file XLS (MS Excel) ed una serie di file WKT; il file XLS è suddiviso in tre sezioni contenenti la lista degli eventi, la lista dei fenomeni e la lista dei danni mentre i file WKT contengono le geometrie dei fenomeni e dei danni collegati agli eventi elencati espresse in un formato di interscambio geometrico che può essere caricato all'interno dei più comuni software GIS:
La scheda relativa agli eventi presente nel file in formato XLS esportato contiene i seguenti campi: Dominio, Unità di Gestione, Autorità di Bacino Distrettuale, Codice, id Evento, Nome, Origine, Categoria, Data inizio, Durata, Area inondata, Tratto interessato, Ricorrenza, Tempo di Ritorno, Altre informazioni rilevanti, Sintesi dell'evento, Fenomeni, Danni e Stato.
La scheda relativa ai fenomeni presente nel file in formato XLS esportato contiene i seguenti campi: Codice, id Evento, Nome, id Fenomeno, Nome, Descrizione, Caratteristiche della piena, Meccanismo della piena, Danni, Codice localizzazione, Nome localizzazione, Tipo localizzazione e Geometria localizzazione.
La scheda relativa ai danni presente nel file in formato XLS esportato contiene i seguenti campi: Codice, id Evento, Nome, id Fenomeno, Nome, id Danno, Nome, Data, Meccanismo della piena, Sintesi del Danno, Altra descrizione del Danno, Categoria di Danno, Sottocategoria di Danno, Descrizione categoria, Classe di Danno, Valore Numerico, Valore Economico, Codice localizzazione, Nome localizzazione, Tipo localizzazione e Geometria localizzazione.
Selezione di Eventi, Fenomeni e Danni
Per selezionare un evento che si trova all'interno della Lista Eventi occorre cliccare (una volta) con il mouse sull'elemento di interesse della lista; il sistema evidenzierà di conseguenza i marker che individuano i fenomeni relativi all'evento di interesse (colorandoli di rosso e zoomando rispetto alla loro posizione):
Cliccando due volte sull'elemento di interesse della lista degli eventi si apre la finestra di visualizzazione della lista dei fenomeni associati all'evento:
Per selezionare un fenomeno che si trova all'interno della lista dei fenomeni occorre cliccare (una volta) con il mouse sull'elemento di interesse della lista; il sistema evidenzierà di conseguenza il marker che individua il fenomeno relativo all'evento selezionato (colorandolo di rosso e zoomando rispetto alla sua posizione):
Cliccando due volte sull'elemento di interesse della lista dei fenomeni si apre la finestra di visualizzazione della lista dei danni associati al fenomeno selezionato:
